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 Battiato
Battiato, Franco (Jonia, Catania 1945), cantautore e compositore italiano. Esordì alla fine degli anni
Sessanta con canzoni di facile ascolto, poi raccolte nell'album Franco Battiato (1982). Pochi
anni
dopo, con un netto cambiamento di stile, si impegnò nel rock progressivo d'avanguardia con Fetus
(1972) e Pollution (1973). Entrato nell'orbita della musica colta contemporanea, studiò
composizione da autodidatta, inoltrandosi nell'arduo terreno della sperimentazione linguistica con L'Egitto
prima delle sabbie (1978). Il decennio successivo fu segnato dal ritorno alla canzone
melodica, in cui Battiato riversò la ricchezza delle esperienze compiute.
La nuova sintesi tra classico e pop, sorretta da testi di grande suggestione, ottenne grandissimo successo.
A L'era del cinghiale bianco (1979), seguirono tra gli altri La voce del padrone (1981),
Mondi lontanissimi (1985), Fisiognomica (1988) Come un cammello in una grondaia (1991), Caffè
de la paix (1993), L'imboscata (1996), Gommalacca (1998). Questi album suscitarono
il
consenso di pubblico e critica malgrado l'ambiziosa complessità dei testi, ricchi di citazioni e richiami
all'esoterismo. Battiato tornò nuovamente alla musica colta con le opere Genesi (1987),
Gilgamesh (1992) e Messa arcaica (1994). Del 1999 è Fleurs, album in cui Battiato
si è dedicato alla ripresa di alcuni classici della canzone del Novecento, interpretando brani di De
Andrè, The
Rolling Stones, Charles Aznavour, Jacques Brel e Sergio Endrigo, e del 2001 Ferro battuto, disco
che contiene numerose canzoni inedite e la rilettura di Hey Joe di Jimi Hendrix.
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» Vedere anche:Aznavour
 1945
Jonia,Catania
Ed io tra di voi
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